“Se non sei googleabile e se non hai un sito internet non esisti!”

Come facciamo a farci trovare, a raccontare cosa facciamo, ad essere credibili, a chiedere donazioni instaurando un rapporto di fiducia senza essere presenti anche online?

Abbiamo già parlato dell’importanza di essere presenti sul territorio e di creare rapporti interpersonali di persona, ma oggi vorrei sottolineare l’importanza di essere presenti online. Con il giusto equilibrio tra reale e virtuale si possono ottenere molti più risultati, accorciando le distanze ed essendo percepite come presenti. 

Oggi è possibile essere online utilizzando numerosi strumenti, che portano vantaggi differenti e che ci permettono di comunicare con target differenti, in differenti momenti. Così com’è importante essere presenti sui social, una piccola organizzazione necessita di un sito internet.

Come realizzare un sito fruibile con un costo decisamente contenuto?

Al contrario del comune pensiero la tecnologia oggi permette di realizzare siti internet fruibili, SEO friendly e fai da te a costi veramente accessibili!

La prima cosa da fare è quella di ottenere un dominio web, ovvero creare un indirizzo web unico e renderlo proprio. Per fare questo ci sono due possibilità: iscriversi ad un sito di hosting gratuito, come ad esempio Altervista.org oppure acquistare un dominio su un sito di hosting come ad esempio Aruba.it.

Quali sono le differenze e i vantaggi?

Optando per l’opzione gratuita, l’indirizzo del vostro sito sarà un sottodominio del sito di hosting principale, in parole povere il vostro url sarà: www.nomeonlus.altervista.org.

I limiti di questa scelta non sono da sottovalutare:

  • non è possibile scegliere l’estensione del sito (.it .eu.org), questo comporta uno svantaggio in termini di SEO. Le varie estensioni hanno significati differenti, per saperne di più
  • non si hanno le mail personalizzate ovvero non è possibile realizzare la classica mail “aziendale” info@nomeonlus.it
  • uno svantaggio in termini di SEO perché il sito è sotto un altro dominio

Però è gratis e ci permette di essere visibili, googolabili ed è possibile installare un CMS, un software che ci permette di facilitare la gestione dei contenuti di siti web, senza dover necessariamente usufruire di un webmaster. Io personalmente consiglio WordPress perché è di facile utilizzo, ha tanti plugin e temi grafici ed è possibile trovare un sacco di tutorial in rete che permettono di imparare ad usarlo con facilità, anche senza essere esperti di linguaggio web.

Acquistare un dominio, ad esempio su Aruba, costa circa 35 € all’anno, nella cifra è compreso:

  • un dominio web personalizzato, per tornare all’esempio di prima www.nomeonlus.it/org/com
  • spazio illimitato, ovvero è possibile caricare tutti i file che si desidera
  • 5 caselle mail personalizzate

Questa scelta permette di lavorare bene sul posizionamento, sul SEO e sulla personalizzazione del brand. Entrambe le soluzioni sono di facile utilizzo anche per chi non ha esperienza e installano in automatico WordPress.

Personalizzare il sito che abbiamo creato è facile, è possibile scaricare temi gratuiti o a pagamento facilmente personalizzabili e plugin con varie funzioni (newsletter, etc). Ovviamente sarà un sito diverso da quello di una grande organizzazione che si è rivolto ad un esperto, ma sarà comunque fruibile.

Questo sito l’ho realizzato io con un tema predefinito di WordPress a cui ho applicato delle modifiche di mio gusto…

Quindi, senza più scuse, buon sito e come sempre buona comunicazione

Serena